Con un ritardo di quasi un mese vi mostro il mio primo tentativo di water marble riuscito! Mi è costato un sacco di tempo (1 ora e mezza), sudore, fatica e soprattutto di smalti!

Sapevate che in media per un water marble si usano circa 80 gocce di smalto?! Ecco. Diciamo che è un’ottima tecnica per fare fuori smalti a gogo. Inoltre se contate anche qualche goccia di tentativo (non voletemene, ma non vi riuscirà mai al primo, quindi preparatevi) le gocce diventano anche di più!

Dunque, il risultato finale è questo (di cui vado stra orgogliosa):

Ma prima di diventare tutte pulite e fashion le mie mani erano in queste condizioni:

Non vi faccio alcun tutorial – ce ne sono a bizzeffe sul tubo – ma vi posso dare qualche consiglio che ho maturato con l’esperienza:

  • Acqua non troppo fredda e non tiepida, deve essere una via di mezzo! Troppo fredda fa seccare lo smalto troppo in fretta, mentre tiepida lo fa espandere o affondare troppo.
  • Provate gli smalti prima di iniziare e coprite l’unghia con una passata di bianco così i colori saranno più accesi! :)
  • Tenete tanti stuzzicadenti sottomano, vanno cambiati spesso, perchè la punta dev’essere sottile perchè riesca il disegno. Ricordatevi sempre di togliere tuuuutti i residui di smalto dall’acqua, altrimenti addio design.
  • Fissate il tutto col miglior top coat che avete, ma solo dopo che sarà tutto perfettamente asciutto, così vi durerà più a lungo.
Ecco, finchè seguirete questi passaggi, le possibilità che il water marble riesca aumentano esponenzialmente!
Vi lascio qualche foto del mio!