Questo smalto fa parte dei prodotti che mi ha inviato a scopo recensione Maria, di Ecocorner – L’angolo ecologico della rete qualche tempo fa. Ho avuto modo di provarlo in parecchie occasioni perché mi piace molto il colore e – stranamente! – questo punto di blu non rientrava tra gli smalti che già avevo!
Benecos ha una gamma piuttosto ampia di colori, pur essendo un brand bio che – almeno come impressione che mi sono fatta io – normalmente non amano gli smalti. Sul sito di Maria li trovate a questo link: costano tutti 3,90€ per 9 ml di prodotto. Ovviamente non contiene formaldeidi dannosi, toluene, ftalati e canfora, anche se va specificato che non si tratta di un prodotto totalmente naturale: nessuno smalto lo è. ^^
(Se voleste vedere l’inci, andate qui).
Deep blue è un blu molto intenso e scuro, a una prima occhiata potrebbe sembrare quasi nero.
Vi mostro un po’ di foto così vedete voi stesse la coprenza. :)
Una passata:
Potete vedere voi stesse che la stesura non è delle più omogenee, ma che la coprenza è sorprendentemente buona per essere uno smalto low cost. Dalle foto si nota, ma secondo me dal vivo non più di tanto.
L’asciugatura, poi, è veloce: fate conto che appena asciutto mi sono resa conto di avere diversi mestieri da fare e mi sono dovuta necessariamente mettere a farli. Lo smalto è sopravvissuto con appena una mini arricciatura sull’anulare sinistro, che ho sistemato.
Con due passate il colore si intensifica parecchio:
Ora, lo smalto in sè è molto buono sotto quasi tutti gli aspetti. Se proprio dovessi trovargli qualche difetto potrei fare un paio di considerazioni:
a) nelle foto lo vedete super lucido, ma dopo appena un’oretta perde quasi tutta la lucentezza e sembra quasi si sporchi. Problema facilmente ovviabile con una mano di top coat. ^^
b) il pennellino è scomodo, molto corto e quindi difficile da manovrare.
Stop. Difetti terminati! ;P
Insomma, promosso per i miei canoni!
PS: a onor del vero devo dire che ho fatto una ricerca sul sito e questa colorazione non è disponibile, non capisco come mai. Chiederò a Maria e vi farò sapere! Alla prossima!